News

Bike Experience e il Cicloturismo, perchè conviene!

L’European Cyclist Federation, che raggruppa le associazioni che a livello europeo promuovono l’uso della bicicletta, stima in oltre 150 miliardi di euro l’anno le ricadute in termini di benefici dell’uso della bicicletta. Un comparto in continua crescita che, in Italia, muove circa 12 miliardi di euro

Una ricerca di Ismart-Legambiente-Unioncamere indica in 7,5 miliardi di euro il valore generato in Italia, nel 2018, dal solo cicloturismo, che ha coinvolto 6,7 milioni di persone. Se al cicloturismo si aggiunge l’utilizzo quotidiano della bici, si comprende quanto significativo sia il comparto della ciclabilità; così significativo da “meritarsi” anche un indice proprio, il PIB, Prodotto Interno Bici. E qui le cifre salgono, arrivando a quadi 12 miliardi.

Ne parlano Gianluca Santilli e Pierangelo Soldavini nel loro libro Bike Economy, Viaggio nel Mondo che pedala( edito da Egea 2019).

Che cosa significa tutto questo? O meglio cosa ci vogliono dire questi numeri?

Che la bicicletta e sopratutto grazie all’avvento delle Ebike, oltre ad essere un mezzo green e slow può essere un vero generatore di economia alternativa.

Noi di Bike Experience è dal 2015 che ci occupiamo di cicloturismo e promozione cicloturistica dei territori tra Lago di Garda e Verona. Nel 2014 sono stati inaugurati 150 km di percorsi cicloturistici nelle Terre del Custoza. Non le conoscete? Ne avrete sicuramente sentito parlare per due motivi, a scuola per le battaglie del Risorgimento e a tavola per il Vino grazie al “Custoza Doc”. Ma sopratutto per la presenza di Borghi, e piccoli paesi che a volte rappresentano delle vere bellezze fuori dai flussi di massa del turismo Gardesano e che grazie a questi percorsi possono rappresentare una vera alternativa per vivere una giornata davvero unica in bicicletta, in modo slow e green, ma anche raggiungere Verona senza l’assillo della macchina.

 

Ma non solo. ad Ottobre in Valpolicella sono stati inaugurati altri 251 km di percorsi cicloturistici che dalla città di Verona e non solo permetterebbero di scoprire borghi, villaggi e sopratutto i prodotti tipici di un territorio considerato tra i più importanti del mondo per la produzione del vino.

Cosa hanno in comune queste due zone della provincia veronese? Che sono praticamente comunicanti fra di loro e questo fa si che dal Lago di Garda a Verona, passando anche per la Val d’Adige e il Monte Baldo abbiamo uno dei territori cicloturistici più imporanti d’Italia.

Attenzione questi percorsi non sono sviluppati sempre su piste ciclabili, ma sono stati disegnati e tabellati sfruttando le varie strade secondarie e di campagna che essi offrono, questo perché spesso al turista lento, ma anche al turista esperienziale italiano e sopratutto straniero piace vivere il nostro territorio nella sua integrità. Quindi esso predilige vivere proprio la sua esperienza a 360 gradi passando anche in luoghi unici e fermandosi ad ammirare paesi, panorami, e anche aziende agricole nel massimo del loro splendore.

L’opportunità è unica, forse sto dicendo anche delle cose ovvie, ma le considerazioni da fare sono molteplici. Chi può trarre vantaggio da tutto questo? Come si può far conoscere tutto questo? Quali Vantaggi?

Le risposte sono presto dette:

Strutture ricettive, enti di promozione turistica, aziende agricole, piccoli centri urbani, sono tutti quei portatori di interesse che attraverso questi percorsi, attraverso una promozione turistica mirata, attraverso l’utilizzo di attività come Bike Experience, possono iniziare ad avviare un processo di crescita e cambiamento rivolto sopratutto nell’intercettare chi desidera fare del Turismo Esperenziale che è sempre di più in crescita. sia di tipo culturale grazie allo “slow tourism” sia anche adrenalinico. Non bisogna essere strutture Bike Hotel specializzate, ma l’importante è affidarsi e costruire dei pacchetti che possano generare l’interesse di un turista non esclusivamente sportivo, che ha voglia di vivere il territorio in maniera diversa.

Creare esperienze, creare una critical mass verso il cicloturismo aiuterebbe anche ad aumentare le presenze turistiche, e quindi a generare dell’economia che spesso non può essere intercettata. Il gioco non è facile perchè qui arriva la seconda risposta a come si può far conoscere tutto questo?

 

I social e sopratutto Facebook, instagram, twitter, Youtube rappresentanto una delle vie per iniziare a far conoscere le opportunità del territorio, prima ancora di promuovere noi stessi. Bike Experience ha da sempre fondato la sua attività di Bike Tour, parlando di territorio e cosa esso può offrire, prima di arrivare hai tour veri e propri. Questo è fondamentale per incuriosire, e stuzzicare il futuro turista. Ovviamente va realizzato un “Piano editoriale” accurato per pubblicare in modo corretto i post e far si che comunque poi venga scelta la “Destinazione” corretta. Anche qui va aperta una parentesi, ormai le destinazioni vengono scelte in funzione di cosa esse offrono come servizi, attività enogastronomiche, culturali, dinamiche fino ad arrivare agli alloggi. Infine attraverso i social abbiamo la possibilità di parlare direttamente con le persone.

Poi ci sono i Tour operator che più o meno ormai si stanno avvicinando sempre di più a questo mondo, sopratutto perché come detto all’inizio la domanda è in forte aumento. E quindi avere una struttura pro-attiva aiuta sicuramente a trovare questo tipo di intermediario.

Per finire poi ci sono le fiere, che sono costose, ma che in alcuni casi permettono di intercettare la domanda di pubblico sia diretto che di Tour operator anche a casa loro. Ovviamente partecipare ad una fiera non è semplice, ma in questo caso attraverso un ente di promozione, attraverso un possibile club di prodotto sicuramente si potrebbe arrivare a trovare il contatto giusto.

  

Infine ci siamo noi di Bike Experience, che crediamo che organizzare un attività cicloturistica possa portare dei vantaggi a tutti, crediamo che il cicloturismo può aiutare a destagionalizzare e quindi allungare la stagione stessa, crediamo che offrire un prodotto di nicchia, ma sicuramente bello, accattivante, e sopratutto diverso dal solito possa essere un bel biglietto da visita per chiunque. Crediamo che la bicicletta possa davvero diventare un volano economico per il turismo del Lago di Garda. Ed è per questo che ci piace sempre essere operativi e presenti sul territorio per invogliare tutti ad un cambiamento e cioè quello di un offerta di Turismo Esperienzale davvero di qualità.

Che ne pensate? Siete con noi?